Le scuole calabresi diventano hub vaccinali per gli alunni tra i 5 e gli 11 anni: l’iniziativa della Regione

L’offensiva della Regione nei confronti del Covid si fa massiccia. Dopo l’annuncio del presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto del posticipo della riapertura delle scuole e il lancio dell’open day per le vaccinazioni, è toccato alla vicepresidente Giusi Princi occuparsi del delicato ambito dei bambini tra i 5 e gli 11 anni. Quale posto migliore per sensibilizzare i bambini a tutto questo se non la scuola? Così l’ex dirigente scolastica che conosce bene il mondo della scuola e tutto quanto ci gira intorno non ha perso tempo individuando, di concerto con Usr, Aziende sanitarie e Protezione civile, venti scuole dislocate in punti nevralgici del territorio regionale“trasformandole” in poli vaccinali destinati ai più piccoli.

L’iniziativa con cui la Regione mira alla fascia meno coperta dai vaccini 5-11 anni, per la riuscita della quale sarà coinvolto anche l’esercito, prende il nome di Open Vax School Day e rappresenta la prima campagna vaccinale che – non richiedendo nemmeno la prenotazione – permetterà di raggiungere a pioggia tutte le famiglie calabresi. E non inganni il numero delle scuole coinvolte in questa prima fase, perché dietro questa operazione c’è un’organizzazione importante e mastodontica, e non potrebbe essere altrimenti vista la delicatezza del tema e il coinvolgimento di genitori e famiglie.

«Gli Istituti coinvolti saranno venti in questa prima fase perché strategicamente fungeranno da poli di riferimento per il territorio – chiarisce a LaC News24 la vicepresidente Princi -. Dal 10 gennaio in poi ci sarà una svolta: le scuole dietro esplicito invito della Regione si sono autocandidate e abbiamo registrato il 70% di adesione da istituti che si sono proposti per fungere da hub vaccinali in orario extrascolastico. Quindi raggiungiamo direttamente le famiglie con il supporto delle istituzioni scolastiche».

La Princi ringrazia tutti gli attori coinvolti e i dirigenti scolastici che chiama ancora colleghi che «hanno vissuto in trincea, ed hanno dimostrato ancora una volta abnegazione e di tenere fortemente ai loro studenti».

Difatti da lunedì la possibilità sarà estesa in orari che i dirigenti andranno a concertare coi dirigenti della Asp territotriali con la campagna vaccinale che di fatto sarà estesa a tutte le fasce d’età. Certo, adesso, il momento richiedeva di dare maggiore attenzione ai più piccoli: «Perché a questa fascia d’eta? Perché quella tra i 5 e gli 11 anni è la fascia più esposta, più fragile e vulnerabile. I numeri che hanno assunto dimensioni importanti nelle ultime settimane dicono questo e noi vogliamo tutelarli. E perché poi sono anche le percentuali più basse in termini di vaccinazioni. Mentre gli over 12 hanno risposto diversamente, gli under 12 sono più resistenti perché si è legato questo fatto della vaccinazione alle apprensioni dei genitori. Ora però visti i numeri importanti degli ospedalizzati di questa fascia d’età e il numero di casi che sta aumentando sempre di più allora vogliamo essere più incisivi in un’azione di sensibilizzazione». E anche se l’iniziativa è rivolta agli under 12, diverse sono le scuole coinvolte (dagli istituti comprensivi ai Licei) scelte in base ai locali più idonei e attrezzati per ospitare gli hub.

«Basterà semplicemente presentarsi muniti di tessera sanitaria e accompagnati da almeno un genitore ad una delle scuole scelte come apripista di questa prima campagna destinata ai più piccoli – spiega il Vicepresidente con delega all’Istruzione Giusi Princi – che di certo non resterà l’unica».

L’elenco delle scuole

Questo l’elenco delle prime scuole che nelle giornate del 7 e dell’8 gennaio (dalle ore 9 alle ore 14) ospiteranno gli hub vaccinali per la fascia tra i 5 e gli 11 anni, a prescindere dal plesso scolastico in cui risultano iscritti. Questo significa che tutti possono recarsi negli hub designati.

Liceo Classico “Telesio” Cosenza
IC “Zumbini” Cosenza
IC “Lanzino” Cosenza
IIS ITEV “Cosentino” – IPAAF “Todaro” Rende
ITC “Palma” Corigliano
ITI “Fermi” Castrovillari
Liceo Classico “Moro” Praia a Mare
IPSEOA “San Francesco” Paola
IIS – LS – ISA – IPSIA San Giovanni in Fiore
LS – IPSC – IPSIA – ITI Cariati
IC “Alcmeone” Crotone
Istituto “Vittorio Emanuele” Catanzaro
IS “Malafarina” Soverato
Liceo Classico “Campanella” Lamezia Terme
Convitto “Filangeri” Vibo Valentia
IIS “Einaudi” Serra San Bruno
IC “De Amicis – Bolani” Reggio Calabria
Liceo Scientifico “Zaleuco” Locri
IIS “Pizi” Palmi
IIS “Severi” Gioia Tauro

(fonte lacnews24.it – Claudio Labate)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: