Una notte magica nello storico resort di Pietrapaola mare: gli ottanta discenti dell’Istituto insieme ai loro maestri si sono esibiti in due ore di grande musica.
CROSIA – Prosegue al ritmo del successo la programmazione musicale estiva degli artisti dell’Istituto Donizetti. Arte, Musica e Territorio sono i tre elementi cardine che continuano ad accompagnare la stagione di concerti e spettacoli, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la Calabria ed il territorio ionico attraverso i suoi talenti. Un apprezzato appuntamento, si è tenuto nei giorni scorsi nella splendida cornice del resort Il Carlino di Pietrapaola mare. Un concerto di oltre due ore che ha coinvolto e mandato in visibilio gli ospiti della struttura, pienamente coinvolti nelle performance musicali proposte dai maestri dell’Istituto e dai loro discenti.
Gli oltre ottanta strumentisti dell’Istituto Donizetti si sono alternati sulla suggestiva ribalta in riva al mare, deliziando i presenti con le loro esibizioni sulle note dei grandi classici della musica da camera, riletti in chiave contemporanea e con ritmi che dal classico hanno spaziato sulle variazioni soul, pop, jazz. Davvero coinvolgente ed emozionante il momento della Cerimonia delle Bandiere, un grande classico che viene ancora proposto dall’animazione del resort nel solco di una lunghissima tradizione, durante il quale Donizetti Orchestral, diretta dal maestro Franco Arcangelo, ha intonato l’Inno alla Gioia di Beethoven. Momenti di altissimo coinvolgimento e anche commozione come quella che ha lasciato trasparire il commendatore Domenico Carlino, storico proprietario del resort, che alla soglia dei 90 anni continua a rimanere un imprenditore turistico virtuoso e sempre innovativo.
Ed è proprio a Domenico Carlino che il direttore dell’Istituto Donizetti, Giuseppe Greco, ha consegnato una targa di riconoscimento per quell’impostazione virtuosa e lungimirante che da sempre il Resort garantisce al territorio nella promozione del turismo.
Insomma, una notte magica quella del Donizetti a Il Carlino, carica di musica, colori ed emozioni. Un grande evento che ha consacrato anche le eccellenze dell’Istituto: i ragazzi ma anche i loro maestri: da Arcangelo a Calabrò a Franco Ruggiero Pino per finire a Massimo Rizzuti e Lorenzo Albanese, uno dei più bravi e apprezzati musicisti e cultori della tastiera a mantice, nel panorama musicale mondiale, che ha scelto proprio l’Istituto Donizetti di Mirto Crosia, per trasmettere la sua arte e la sua conoscenza musicale agli aspiranti fisarmonicisti.
«Il maestro Albanese – sottolinea il direttore dell’Istituto, Giuseppe Greco – è uno dei valori aggiunti che abbiamo voluto fortemente nell’organigramma della nostra scuola. E questo perché – precisa – crediamo che i nostri ragazzi non debbano solo imparare uno strumento, ma entrare nella magia della musica, nella sua storia, nella sua anima più profonda. E per fare questo non servono solo bravi insegnanti, ma maestri che sappiamo trasmettere competenze e valori ai loro alunni, creando quel rapporto di sinergia, complicità artistica e fidelizzazione che consentano, alla fine, di mettere in opera eventi come quello andato in scena a Il Carlino. Uno spettacolo bellissimo, unico nel suo genere, coinvolgente e soprattutto carico di tantissima qualità. In questi anni di attività – dice ancora Greco – abbiamo costruito una consapevolezza: saper emozionare. Sappiamo che potremmo esibirci sulla stessa opera per innumerevoli volte e ognuna di queste volte creare un’emozione diversa, sempre nuova. Questo – conclude – è il segreto dell’Istituto Donizetti» (Comunicato stampa).