Prescrizioni da “zona rossa” fino a tutto il 21 marzo nel comune di Longobucco. Una vera e propria implosione di contagi ha colpito la comunità silana. Il sindaco Giovanni Pirillo, alla luce del costante e rapido aumento, a seguito di accertamento con tamponi antigenici ha emesso l’apposita ordinanza che solo formalmente non assume la connotazione di Zona Rossa ma nella sostanza ne contiene tutte le restrizioni previste. Vietato per chiunque l’ingresso nel Comune di Longobucco; le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno; vietato per chiunque ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, fatta eccezione per i luoghi dove vengono esercitate eventuali attività di coltivazione o zootecnia per le quali si resta autorizzati al raggiungimento del luogo per 1 volta al giorno; vietato sostare nelle piazza, nelle pubbliche e sui marciapiedi. Il primo cittadino ha preso atto nella giornata di ieri che su 70 campioni processati (test rapidi) 43 sono risultati positivi. Da qui la decisione delle rigide restrizioni. Nel frattempo si procederà ad effettuare i test molecolari, ma la sospensione delle attività presso il Laboratorio di Microbiologia di Rossano per problemi tecnici ha prodotto un blocco su questo versante.