LONGOBUCCO Sequestrate le schede elettorali relative alle amministrative dello scorso 11 giugno. È ancora la testata nazionale “Il Fatto Quotidiano” ad aggiornare sulla evoluzione della vicenda, dopo la denuncia di una giovane madre che raccontava la promessa di buoni mensa e l’impegno nel trovarle un lavoro, in cambio del voto, da parte del fratello dell’assessore uscente Federico. La stessa donna aveva inoltre consegnato in Procura la registrazione di un colloquio che si sarebbe svolto qualche giorno prima delle elezioni. Elezioni che hanno visto vincente il candidato Giovanni Pirillo sull’altro candidato Vincenzo Emanuele De Simone. La Procura di Castrovillari diretta dal Procuratore Capo Eugenio Facciolla ha aperto un’inchiesta al fine di verificare e appurare il tutto, nell’ambito della quale è stato disposto il sequestro delle schede elettorali.
(fonte: La Provincia di Cosenza)