MANDATORICCIO Cade l’esecutivo guidato dal sindaco Angelo Donnici. Sei consiglieri (tre di maggioranza e tre di minoranza) rassegnano le dimissioni dinanzi al notaio determinando, così, lo scioglimento del Consiglio comunale (costituito da dieci consiglieri più il sindaco).
La vicenda trarrebbe origine dallo scontro tra il sindaco Donnici e il suo vice Filippo Mazza, al quale martedì scorso 21 novembre il primo cittadino aveva revocato la nomina di assessore e di vicesindaco, così motivando: “Venuto meno il rapporto di fiducia, elemento e presupposto indispensabile per poter proseguire in concordia e collaborazione gli obiettivi amministrativi fissati con il programma di mandato”.
Un malcontento che si è poi esteso anche agli altri due consiglieri di maggioranza Maria Parrotta e Leonardo Caligiuri (entrambi del gruppo consiliare “Autonomia e progresso”) e che ha trovato il supporto dei tre consiglieri di opposizione Cornicello, Russo e Gaetano Donnici.
Si attende ora la nomina di un commissario alla guida del Comune di Mandatoriccio, attesa per la prossima settimana da parte del Prefetto di Cosenza.