Marco Martino, coordinatore Nazionale Giovani UDC, si sofferma sui dati demoscopici che sembrerebbero attestare l’impopolarità del Governo Oliverio</strong>.La maggioranza di Palazzo Campanella più che di prebende, dovrebbe occuparsi molto più dei calabresi. I dati sono inquietanti, noi lo denunciano da tempo, l’ impopolarità è arrivata alle stelle, i dati Swg lo certificano chiaramente. L’ indagine demoscopica svolta effettuata pochi giorni fa dalla Swg, dimostra il grave gap della nostra amata regione, che oltre ad essere portatrice di una grave crisi economica, etica, sociale e culturale, vive quando mai come in questo periodo storico, con questo governo regionale un’ impopolarità abissale, ai limite del rapporto democratico tra eletto ed elettore. Ad Oliverio – continua Martino – consiglio, di intraprendere vie diverse, non arroccarsi all’ ultimo piano, ma scendere nelle comunità. confrontarsi con gli enti territoriali, denunciare soprusi del governo nazionale, avviare confronti sani e di interesse generale con tutte le forze politiche della Calabria, soprattutto quelle giovanili, che noi come Giovani UDC chiediamo da tempo, visto che gli assessori di riferimento non ne hanno mostrato alta competenza. Di nominare un’ assessore all’agricoltura, in modo da alleggerire le sue deleghe, visto i miseri risultati ottenuti ottenendo cosi il decentramento dei poteri, e di sospendersi dal Partito che governa a Roma e nomina Scura e Urbani, perchè secondo lo stesso sondaggio abbiamo una bocciatura del 85% sul governo regionale e del 80% sul governatore Mario Oliverio. Cambiare totalmente è necessario, lo chiede la nostra terra. Dunque, propongo di far suo l’insegnamento di Papa Francesco in visita a Baku in Azerbaigian, “bisogna incominciare da passi umili e concreti”.