Gli oltre 130 palazzi gentilizi nel perimetro della Città alta. L’Achiropita. Il Codex Purpureus Rossanensis – Patrimonio Unesco dell’Umanità, definito uno dei sommi capolavori della cultura occidentale. – È riferendosi ad alcuni dei suoi marcatori identitari che Marco MAGNIFICO Vicepresidente Esecutivo FAI ha presentato e promosso Rossano tra le città protagoniste (unica insieme a CIVITA nella provincia di Cosenza) della 25esima edizione delle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA, la più grande festa di piazza italiana dedicata alla cultura e all’ambiente, in programma SABATO 25 E DOMENICA 26 MARZO.
La presentazione ufficiale dell’evento e, davanti a centinaia di giornalisti, della settimana dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il FAI, è stata ospitata nella Sala Verde di Palazzo Chigi a Roma, alla presenza, tra gli altri, di Paolo GENTILONI Presidente del Consiglio dei Ministri, di Andrea CARANDINI Presidente FAI, di Giulia Maria CRESPI Presidente Onorario FAI, di Antonio Campo DALL’ORTO Direttore Generale Rai, di Michele PONTECORVO RICCIARDI, Responsabile Comunicazione e CSR Ferrarelle SpA, di Michele SEGHIZZI Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Banca Generali, di Monica MAGGIONI, Presidente Rai e di Dario FRANCESCHINI Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. – Unico Sindaco invitato ad intervenire per presentare la Città è stato Stefano MASCARO, insieme al collega di COMACCHIO. Con il Primo Cittadino a Palazzo CHIGI c’era anche il Presidente del Consiglio Comunale Rosellina MADEO. Presente all’evento nazionale anche Cecilia PERRI, vicedirettore del Museo Diocesano e del Codex. Invitato dal Sindaco e per la grande amicizia con Rossano ha partecipato anche il Prof. Vittorio SGARBI.
La scelta di Rossano – dichiara il Sindaco – come cornice per la presentazione della più importante vetrina culturale italiana, quale quella del FAI al quale sono ancora una volta riconoscente, è stata motivo di emozione, orgoglio e privilegio. Non è casuale la nostra presenza e, quindi, la straordinaria occasione di promozione offerta, per la prima volta dalla sede del Governo nazionale, alla nostra Città ed al notevole patrimonio identitario e culturale di qualità che ci distingue. Non mi sarei mai aspettato, nonostante le difficoltà oggettive dalle quali siamo partiti qualche mese fa, di ritrovarmi a rappresentare e condividere la forza e l’appeal di Rossano come destinazione turistico-culturale in un contesto così prestigioso ed efficace dal punto di vista della comunicazione nazionale ed internazionale. Mi sento onorato e privilegiato. Ma soprattutto incoraggiato – continua – a proseguire con lo stesso impegno e con lo stesso metodo di elevazione della proposta e di investimento culturale che stiamo perseguendo sin dal nostro insediamento. Colgo l’occasione per ringraziare la Curia e l’Arcivescovo Giuseppe SATRIANO per l’impegno sinergico con l’Amministrazione anche in questa iniziativa, la Presidente provinciale del FAI Cosenza Laura CARRATELLI e l’assessore alla cultura Serena FLOTTA per l’impegno che da tempo sta profondendo anche su questa iniziativa. In poche settimane il brand di Rossano Città del Codex è stato protagonista ad Olio Capitale a Trieste, la principale fiera internazionale dedicata all’extravergine dell’oliva, adesso a Palazzo Chigi per il 25esimo anniversario delle Giornate FAI e prossimamente lo sarà anche al VINITALY a Verona. Oggi non è più tempo – aggiunge – per le grandi cose o per opere faraoniche. Oggi non serve più parlare di turismo al singolare, riferendosi al solo segmento balneare di poche settimane all’anno, non più competitivo. L’attenzione anche della nostra Amministrazione Comunale è a tutti i turismi ed a tutti i target di ospiti che possiamo e dobbiamo intercettare, attrarre, saper accogliere ed emozionare, in tutti i mesi dell’anno. Resta, questa – conclude MASCARO – la grande sfida che abbiamo davanti. E quello del turismo culturale e di qualità, per una Città d’arte come Rossano, resta l’obiettivo prioritario, che vale la pena di essere inseguito con costanza, a prescindere da tutte le altre battaglie di civiltà e di diritto che dobbiamo continuare a portare avanti per colmare i tanti gap infrastrutturali che i nostri territori ereditano.
Per celebrare i 25 anni dell’evento il FAI quest’anno garantirà l’apertura straordinaria di oltre 1000 siti in 400 località in tutta Italia, molti dei quali poco conosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili. Tutto questo sarà possibile anche quest’anno solo grazie al lavoro capillare e all’impegno di più di 7500 volontari organizzati dalle 119 Delegazioni FAI in tutta Italia, a 87 Gruppi FAI e a 83 Gruppi FAI Giovani
(fonte: comunicato stampa)