Rossano Città dell’ Olio, si è svolto lunedì 31 ottobre, nella suggestiva cornice del Teatro Paolella, l’incontro promosso dal Comune di Rossano in collaborazione con l’Associazione Città dell’Olio ed il Convivium Slow Food Pollino Sibaritide Arberia. Nel corso dell’evento, il primo cittadino ha comunicato ufficialmente l’approvazione dell’atto di indirizzo per l’adesione al prestigioso sodalizio nazionale.
“Fare del Codex e della millenaria tradizionale dell’Ulivo – ha dichiarato il primo cittadino – tra i principali marcatori identitari della nostra terra le vere leve strategiche per il rilancio dell’economia e dei turismi. No ad assunzioni di paternità su questo risultato che è e sarà di tutti. Recuperiamo semmai il ritardo coinvolgendo in rete tutti gli attori cittadini e territoriali: produttori, ristoratori, operatori turistici e consumatori. Metteremo un ulivo secolare all’ingresso della Città”.
Città dell’ Olio, gli interventi
Pino GIORDANO, capo Panel Arsac e responsabile della Guida Extravergine Slow Food Calabria, che ha sottolineato la necessità, anche in presenza di una crisi, di investire sulla qualità delle produzioni; Franco MAZZEI, presidente della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Consulenza Calabria, che ha esortato a superare la frammentarietà ed tutelare la biodiversità e Saverio MADERA, docente di chimica al Liceo Scientifico che ha illustrato le importanti esperienze avviate sull’extravergine (dalla produzione alla costruzione del brand alla commercializzazione) con gli studenti nel Liceo Scientifico e del Classico.
Sono intervenuti, inoltre, Cesare RENZO in rappresentanza dei produttori locali di extravergine che da anni partecipano ad Olio Capitale, la più importante fiera specializzata interamente dedicata alle migliori produzioni di olio extravergine d’oliva a Trieste; Gino VULCANO, responsabile di zona Coldiretti, Parisio CAMODECA, direttore provinciale di Confagricoltura Cosenza; Elio PERCIACCANTE, rappresentante del Conseil Europeen Jeunes Agriculteurs (CEJA) e Catia CORBELLI in rappresentanza del Convivium Slow Food Pollino Sibaritide Arberia.