Sono operanti nel settore della grande distribuzione. Il decreto ha interessato anche 19 ipermercati, concessionarie di auto e moto, le partecipazioni in 34 società comprese una squadra di calcio e quella di volley della città
La guardia di finanza, coordinata dalla Dda di Catanzaro, sta eseguendo un decreto di sequestro di beni per un valore di oltre 800 milioni a 3 fratelli, imprenditori di Lamezia Terme del settore della grande distribuzione e proprietari del centri commerciale Due Mari, uno dei più grandi della Calabria.
Destinatari del provvedimento: Francesco Perri cl. 1968; Pasqulino Perri cl. 1961; Marcello Perri cl. 1971.
Il sequestro riguarda oltre al centro commerciale, anche 19 ipermercati, concessionarie di auto e moto, le partecipazioni in 34 società comprese la squadra di calcio Vigor Lamezia e quella di volley Pallavolo Lamezia, fabbricati e ville, una quarantina di veicoli tra i quali una Ferrari, rapporti bancari intestati ai tre e ai familiari.
Le indagini, nell’ambito dell’operazione denominata Mare Magnum, sono state condotte dagli uomini del Gico e del Nucleo di Polizia economico finanziaria della Gdf di Catanzaro e sono collegate ad un’altra inchiesta denominata Andromeda che è in fase di giudizio.
Resterà aperto il centro commerciale Due Mari, malgrado il provvedimento di sequestro finalizzato all’applicazione della confisca, prevista dal Codice antimafia, eseguito dalla Guardia di finanza. La gestione della struttura, infatti, sarà garantita da un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Catanzaro. E la stessa procedura sarà seguita per tutte le altre attività imprenditoriali e commerciali di proprietà dei fratelli Perri che sono state sequestrate.
FONTE LACNEWS24