Gli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale di Cosenza hanno messo sotto sequestro un’area di 4000 metri quadri in località Santa Maria nel Comune di Mendicino (cs).
All’interno di essa, situata in prossimità del Cimitero comunale, erano in corso scavi e sbancamenti risultati essere realizzati senza le autorizzazioni previste. In particolare dai riscontri documentali si è accertato la realizzazione in corso d’opera di una serie di interventi di trasformazione urbanistica del territorio diretti alla realizzazione di un piazzale.
Al momento del controllo erano in corso dei lavori diretti allo spianamento ed alla successiva sistemazione dell’area realizzata mediante sbancamenti e modifica del preesistente piano di campagna. Inoltre si è accertato che per tali lavori era stato utilizzato un ingente quantitativo di materiale inerte stabilizzato avente caratteristiche pedologiche e di matrice ambientale diversa da quelle presenti in sito. Oltre a tali lavori in corso si è accertato la realizzazione, di infrastrutture tecnologiche dirette alla messa in opera di pali di illuminazione e impianto di video sorveglianza. Dalla verifica degli atti autorizzativi si è accertato che tali lavori sono stati effettuati in assenza dei necessari titoli abilitativi. L’intervento del personale CFS ha portato al sequestro preventivo dell’area di cantiere e dei manufatti ed impianti in corso di realizzazione contestando il reato previsto per tale fattispecie penalmente rilevante. Venivano quindi identificati i responsabili nelle persone del committente delle opere, della ditta esecutrice ed del direttore dei lavori nominato e deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.