Trecento migranti sono sbarcati ieri sera a Reggio Calabria. Erano a bordo di un peschereccio che è stato scortato fino al porto da due motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera.
L’imbarcazione era stata avvistata in mare da un’unità aerea della Guardia di finanza ed è stata avvicinata dalle motovedette nei pressi di Capo Spartivento, dove è stato effettuato il trasbordo dei migranti bisognosi di assistenza sanitaria. Gli altri, in considerazione delle buone condizioni del peschereccio, sono stati scortati fino al porto di Reggio Calabria.
Il viaggio dei migranti, secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, è cominciato da un porto del Nord Africa, o dall’Egitto o dalla Libia. E’ in corso il trasferimento dei migranti in due strutture messe a disposizione dal Comune di Reggio Calabria. Dello sbarco è stata informata la procura della Repubblica di Reggio, che ha avviato le indagini per accertare se tra i migranti ci siano gli scafisti che hanno condotto l’imbarcazione fino alle coste italiane.
Si è consluso il trasferimento nelle strutture, le due palestre dello Scatolone e Palloncino, messe a disposizione dall’amministrazione comunale.