La situazione si fa ancora più incandescente quando i militari trovano nelle vicinanze dell’uomo una mannaia e delle motoseghe, che i ragazzi e la consorte dichiarano presso la caserma dei Carabinieri, in maniera assolutamente concorde, essere usate periodicamente dall’uomo per minacciarli di morte e che in taluni casi è arrivato ad accendere le motoseghe e brandirle contro di loro per intimorirli ulteriormente. Gli atteggiamenti più violenti sono indirizzati dall’uomo verso i due figli maschi e verso la consorte, che non hanno mai denunciato tale comportamento per il timore reverenziale verso il padre-marito. Nelle ultime ore hanno trovato il coraggio allertando i Carabinieri perché hanno seriamente temuto per la loro incolumità fisica.
La donna, a seguito delle lesioni subite, è stata immediatamente visitata dalla locale guardia medica, mentre l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato, così come concordato con il Pubblico ministero di turno della Procura di Castrovillari, coordinata da Eugenio Facciolla, per maltrattamenti in famiglia e condotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari a disposizione dell’Autorità giudiziaria