MIRTO CROSIA. Platea gremita e partecipazione attiva ha caratterizzato l’evento in occasione del tesseramento Age 2024. L’Associazione Genitori Jonio Cosentino il 27 aprile, presso l’Oratorio della Parrocchia San Giovanni Battista di Mirto Crosia, ha aperto le porte a nuovi soci esprimendo loro il più sentito e caloroso benvenuto.
Ad intervenire invece con la catechesi sulla famiglia e a conquistare letteralmente la platea, Don Giuseppe Ruffo, Parroco Parrocchia San
Giovanni Battista di Mirto-Crosia nonché Assistente Spirituale Age Jonio Cosentino, con una relazione dal tema “La vita familiare come esperienza di Comunione e partecipazione”. Don Giuseppe Ruffo ha indicato la famiglia quale perno centrale della società evidenziando l’ importanza dei valori e l’educazione dei figli alla fede, invitando a riprendere la spiritualità cristiana, a praticare la cultura del dono reciproco e soprattutto basare le relazioni sul dialogo. I genitori sono fari luminosi, ha affermato Don Giuseppe, e come tali devono essere guida e porto sicuro per i figli, esempio di virtù, amore, rispetto e sostegno reciproco.
A moderare l’incontro la dott.ssa Marianna Andreoli, membro Direttivo dell’Associazione la quale ha messo in risalto che l’Age è famiglia per le famiglie e insieme alle altre agenzie educative valorizza, dà spazio, costruisce risorse. Solo attraverso l’unione, la collaborazione e la sinergia tra i soci, ha concluso Andreoli, si possono raggiungere, attraverso le iniziative dell’Age grandi obiettivi per lo sviluppo del benessere della qualità della vita e della comunità.
Comunicato stampa