MONTEGIORDANO Continua senza soste il pellegrinaggio dei devoti di Santa Rita da Cascia le cui reliquie, come è noto, ricevute in consegna il 25 giugno scorso a Roccaporena di Cascia da una delegazione montegiordanese guidata dal sindaco Fiordalisi, si trovano nella parrocchia di Sant’Antonio in Montegiordano dove resteranno fino al mese di giugno 2018. Per la cronaca va ricordato che le reliquie della Santa dei “casi impossibili” è in pellegrinaggio perpetuo lungo lo Stivale e ogni anno vengono messe a disposizione di una Parrocchia che ne fa richiesta e che le custodisce per un anno intero. Diversi saranno gli eventi religiosi, culturali, sociali e aggregativi ispirati alla santità di Rita da Cascia, in programma tra il 2017 e il 2018, promossi dalla Parrocchia e dall’amministrazione comunale. Ad incoraggiare questa comunità parrocchiale a richiedere le reliquie di Santa Rita è stato il Cardinale di Perugia Gualtiero Bassetti, neo-presidente della Cei al posto del Cardinale Bagnasco, che circa un anno addietro, accompagnato dal Vescovo mons. Francesco Savino, ha visitato la Diocesi di Cassano Jonio e le sue “periferie” e recandosi a Montegiordano è venuto a conoscenza del forte legame di questa località con l’Umbria non solo per la nutrita presenza di suoi cittadini emigrati, ma per la grande devozione a Santa Rita da Cascia. Il porporato è rimasto inoltre colpito dalla storia del compianto Giorgio Liguori, medico e politico regionale, che fin da giovane fu attratto dalla Santa degli impossibili di cui ha cercato di mettere in pratica gli insegnamenti sia nella vita familiare che in quella professionale e politica.
(fonte: La Provincia di Cosenza)