Dopo aver percorso in lungo e in largo il territorio ionico compreso tra Roseto Capo Spulico e Corigliano Rossano, registrando ovunque il “tutto esaurito” e regalando al pubblico grandi emozioni, il XX Peperoncino Jazz Festival da mercoledì 11 agosto si addentrerà nelle zone più interne dell’alta Calabria per portare i suoi spettatori alla scoperta delle più belle località del Parco Nazionale del Pollino, area protetta più vasta d’Italia, che dal 2015 è stato inserita, per la sua meravigliosa biodiversità e per il grande lavoro di promozione portato avanti in modo eccellente negli anni dal presidente Domenico Pappaterra, nella prestigiosa rete mondiale degli UNESCO Global Geoparks.
Con ancora viva nei cuori l’emozione del concerto-evento dello scorso 3 agosto, quando in occasione dell’inaugurazione della “Catasta”, nuovo Hub del Parco del Pollino, nella natura incontaminata dei Piani di Campotenese Felix e Julius Pastorius, insieme al sassofonista Luis Santacrus hanno riproposto i più grandi successi del loro leggendario papà (il bassista Jaco Pastorius), dunque, il festival musicale più piccante d’Italia da stasera, con il concerto del sassofonista americano Michael Supnick in programma alle ore 22 in Piazza Navarro a Laino Borgo tornerà nel cuore dell’area protetta posta al confine tra Calabria e Basilicata.
Dopo la tappa a Laino, giovedì 12 agosto il viaggio proseguirà con la tradizionale tappa nella bella Mormanno, il cui amore con il PJF è uno di quegli amori di lunga data, vivissimo ed alimentato da reciproche attenzioni e che si è manifestato, in tante delle passate edizioni, con incredibili concerti di grandi artisti (da Gianluca Guidi a Danilo Rea, da Irio De Paula a Stjepco Gut, da Walter Ricci a Joel Holmes, fino alle indimenticabili serate degli ultimi anni, all’insegna delle travolgenti esibizioni delle cantanti Serena Brancale, Joy Garrison, Denise King, Deborah Carter e Rossana Casale).
Grazie al presidente Mimmo Pappaterra – che anche quest’anno ha fortemente voluto che il PJF facesse tappa nella sua città di origine – e grazie alla importante collaborazione offerta dall’attivissima compagine amministrativa guidata dal Sindaco Giuseppe Regina, coadiuvato dal Vice Sindaco Paolo Pappaterra e dall’Assessore al Turismo e Spettacolo Flavio De Barti, nel suggestivo scenario del Faro Votivo alle ore 22 sarà protagonista un artista calabrese di cui andare molto fieri ed orgogliosi: Peppe Voltarelli, per il quale in poche ore dalla comunicazione delle modalità di prenotazione del diritto di ingresso all’evento con posto a sedere, si è registrato il “tutto esaurito”.
Artista poliedrico e carismatico, Voltarelli oltre ad esser stato il leader de Il Parto delle Nuvole Pesanti, è anche un cantante solista che nel corso della sua fortunata carriera ha alternato l’incisione di dischi, la scrittura di libri e il recitare in film e spettacoli teatrali, collaborando con alcuni tra i musicisti, attori e registi più importanti sulla scena italiana.
In occasione del concerto mormannese, il carismatico cantautore, fresco vincitore della prestigiosa Targa Tenco nella categoria “Interprete di canzoni”, presenterà al pubblico il suo ultimo lavoro discografico, “Planetario”, un disco-libro che vede la partecipazione di grandi nomi della canzone internazionale (tra cui Silvio Rodriguez e Joan Manuel Serrat, Joan Isaac, Adriana Varela e Amancio Prada), proponendo un poetico e appassionante “One Man Show” nel corso del quale, alternandosi alla chitarra, alla fisarmonica e al pianoforte, interpreterà una selezione di brani di cantautori di tutto il mondo (da Jacques Brel a Bob Dylan, da Leo Ferré a Vladimir Vysotskij) tradotti in italiano, oltre a “La prima compagnia” di Sergio Endrigo, “Musetto” di Domenico Modugno e il suo splendido brano “Marinai”.
Dopo il concerto a Mormanno, Peppe Voltarelli sarà nuovamente protagonista del PJF il prossimo 23 agosto, quando tutti gli appassionati reggini potranno applaudirlo in quel di Cinquefrondi, paese che per la prima volta ospiterà una tappa dell’evento organizzato dall’associazione Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano grazie al forte volere del sindaco Michele Conia e di tutta la compagine amministrativa da lui guidata.
Prima di inondare musicalmente, nella seconda metà di agosto, il Tirreno cosentino (con tappe nel territorio compreso tra San Nicola Arcella e Cetraro, di cui saranno protagonisti, tra i tanti, Geoff Westley, Mafalda Minnozzi & Paul Ricci, Jerald Cannon, Horacio “el negro” Hernandez, Lauren Henderson ecc.), dopo essere passati da San Marco Argentano (laddove sarà di scena Ada Montellanico), il PJF sabato 14 agosto farà tappa in un altro splendido borgo del Pollino: Plataci.
Il paese arbereshe del primo entroterra ionico ospiterà una appassionante serata a doppio set, nel corso della quale dopo il concerto pomeridiano del sassofonista Danilo Guido (in programma all’ora del tramonto presso il Belvedere Piani del Granaio), in serata nell’anfiteatro comunale si svolgerà l’interessantissimo spettacolo (reading/concerto) sul tema dell’emigrazione: “La moto di Scanderberg e altri viaggi”, tratto dall’omonimo romanzo (Oscar Mondadori) di Carmine Abate, con musiche originali di Cataldo Perri.
Il XX Peperoncino Jazz Festival – evento presentato a valere sull’avviso pubblico relativo ai Grandi Eventi Internazionali della Regione Calabria, realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, con i prestigiosi patrocini istituzionali del Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di 20 amministrazioni comunali, del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, della Reale Ambasciata di Norvegia (oltre a quelli di associazioni quali FAI, Touring Club Italiano, F.I.S. Calabria e Slow Food Riviera dei Cedri), sostenuto da numerosi ed importanti Sponsor privati (tra cui Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Minerva Resort Spa, Gelateria Capani, Nuovo Imaie e Ottica Di Lernia) e prestigiosi Media Partner (su tutti, Jazzit, Il Quotidiano del Sud L’Eco dello Ionio e Viaggiart) – si concluderà la prima settimana di settembre con una intensa full immersion castrovillarese realizzata in joint venture con il JOY Festival, di cui saranno protagonisti Gegè Telesforo e Dario Deidda, Giorgio Conte, Joyce Yuille, Dario Brunori e Gino Castaldo (che, ospiti del trio Calabrese/Moraca/De Luca, proporranno un inedito Omaggio a Lucio Dalla) e l’incendiario chitarrista di Vasco Rossi, Stef Burns (Comunicato stampa).