Cosenza – Nella tarda serata di ieri 1 agosto 2019, personale della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale”, ha tratto in arresto in flagranza di reato N.B., di anni 35, con precedenti di polizia, sequestrando una cospicua quantità di sostanza stupefacente destinata alle piazze di spaccio della provincia.
In particolare, il personale della Polizia di Stato, mentre effettuava dei servizi di controllo del territorio nei pressi dell’ingresso dell’Autostrada Cosenza Sud, notava sopraggiungere, ad alta velocità, una Lancia Y di colore grigio con a bordo un soggetto noto agli operatori per precedenti penali e di polizia per rapina; allo stesso veniva pertanto intimato l’alt, ma questi, anziché rallentare la corsa, improvvisamente aumentava la velocita dandosi alla fuga zigzagando tra le altre autovetture. Immediatamente gli operatori di polizia si ponevano al suo inseguimento, allertando la Sala Operativa della Questura che inviava in ausilio altre unita operative della Polizia di Stato.
L’individuo, con pericolose manovre che ponevano in pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada, continuava la sua fuga percorrendo lo svincolo di Cosenza Nord per entrare nel centro abitato di Quattromiglia di Rende. Giunto all’altezza di via Marconi, il B.N. vistosi braccato dalle auto della Polizia di Stato, che, nel frattempo avevano chiuso quasi tutte le vie di fuga, tentava di disfarsi di una busta di cellophane lanciandola dal finestrino lato guida, immediatamente recuperata da personale del Reparto Prevenzione Crimine, poi risultata contenere sostanza stupefacente, mentre le altre pattuglie della Polizia di Stato riuscivano a bloccare il soggetto nei pressi di Piazza Schettini in via Popilia.
La cocaina, risultata essere di qualità purissima, verosimilmente sarebbe stata lavorata e trasformata in centinaia di dosi e destinate ai luoghi della movida frequentata, specialmente in questi weekend estivi, da tantissimi giovani.
L’autovettura Lancia Y veniva sequestrata. Il B.N. veniva accompagnato presso gli uffici della Squadra Mobile della Questura di Cosenza e al termine delle formalità di rito, visti gli elementi di reità raccolti, veniva tratto in arresto in flagranza dei reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e resistenza a P.U..
Veniva informato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, il quale disponeva la traduzione dell’arrestato presso la Casa Circondariale di Cosenza (Comunicato stampa).