I due, secondo la ricostruzione dell’accusa, lo scorso 4 gennaio, si sono recati nell’abitazione degli anziani e mentre l’uomo li intratteneva, la donna ha somministrato dosi elevate di sostanza sedativa – ritenuta potenzialmente letale – nel latte e nel caffè. Le vittime, bevuta la bevanda, hanno perso conoscenza svenendo. I due malviventi, non curanti delle loro vittime, si sono quindi impossessati di denaro e oggetti e sono fuggiti. Gli anziani sono stati soccorsi dai carabinieri di Conflenti e dei sanitari del 118 giunti nell’immediatezza, poiché allertati dai vicini.
Dalle indagini dei carabinieri sarebbero quindi emersi concreti elementi di prova a carico degli indagati che sono stati arrestati per rapina aggravata. (fonte ANSA).