Oggi il Consiglio regionale ha scritto una nuova pagina istituzionale e politica, l’ennesima nel più ampio e ricco volume della maestosa storia della nascita di Corigliano-Rossano. Da oggi la nuova Città è ormai una realtà nelle attese e nelle speranze della gente. La Legge istitutiva del Comune unico – che nell’ottobre 2016 presentai per la prima volta all’Assemblea calabrese e che anche per questo ne sento forte la paternità con l’onore ed il peso morale che ne comporta – dopo tutti i passaggi amministrativi e non ultimo dopo il consenso dato dalle popolazioni attraverso il referendum, oggi è stata approvata. Da cittadino avrei voluto partecipare di persona al momento storico che oggi si è consumato nella sala Fortugno di Palazzo Campanella, purtroppo lo stato influenzale non mi ha permesso di essere insieme ai tanti amici presenti nella platea dell’aula. Un appuntamento al quale, però, non avrebbero dovuto mancare tutti quei candidati che alle prossime elezioni Politiche rappresenteranno il territorio. Speriamo solo che il loro interesse nei confronti della nuova Città Corigliano-Rossano sia vivo non solo a parole ma soprattutto nei fatti e nelle azioni. Ringrazio, ancora una volta, tutti i cittadini per aver dato valore e sostegno a questo progetto, le associazioni e i comitati, così come anche i Consiglieri regionali che nei loro interventi durante la discussione odierna, propedeutica all’approvazione della Legge regionale sulla fusione di Corigliano e Rossano, hanno ricordato il mio contributo alla realizzazione di questa idea che, sicuramente, darà nuove prospettive a questo territorio e all’intera Calabria.
(fonte:comunicato stampa )