Il presidente della Commissione Sanità: «Inizierò da subito a tessere la rete preventiva. Ringrazio il governatore per l’attestato di stima»
REGGIO CALABRIA «Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha inteso delegarmi, anche in ragione dell’incarico di presidente della Commissione Sanità e attività sociali, nel prestigioso mandato di seguire il settore del sistema dei servizi sulle dipendenze patologiche. Nel ringraziare, quindi, il governatore per la delega politica affidatami, un altro importante attestato di fiducia nei confronti, già da subito assicuro tutto il mio impegno». È quanto afferma il consigliere regionale di Forza Italia, Pasqualina Straface.
«Mi occuperò fin da subito del settore delle dipendenze dalle sostanze d’abuso legali e illegali, comprese le dipendenze comportamentali come la ludopatia. Su questo tema, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale nell’arginare il fenomeno. Sarò chiamata a definire strategie integrate attraverso la programmazione e l’attuazione di interventi di prevenzione utili a individuare e promuovere azioni sul territorio, a tutela del benessere della persona e della famiglia».
«La Regione Calabria – spiega ancora la presidente della Commissione Sanità – intende allineare e condividere la progettualità in questo delicato settore sanitario e sociale, che offre servizi ai cittadini calabresi che vivono direttamente o indirettamente questo problema della dipendenza, all’azione intrapresa dal Governo nazionale di rilanciare le politiche di prevenzione, cura e contrasto delle dipendenze patologiche, dopo quindici anni di assordante silenzio dei Governi precedenti, a partire dalla revisione del Testo unico DPR 309/90 in materia di droghe e tossicodipendenze».
«Il fenomeno delle dipendenze da sostanze d’abuso – dichiara il consigliere Straface – non può essere considerato un “atteggiamento normale” nei comportamenti quotidiani dei cittadini, specie dei più giovani, ma, piuttosto, come qualcosa di dannoso per la salute e il benessere sociale di ogni individuo. Pertanto, le Istituzioni, la Regione Calabria primariamente, hanno il dovere di mettere in atto politiche e interventi di netto contrasto a questi fenomeni, anche patologici, attraverso il potenziamento degli interventi di prevenzione nei principali luoghi educativi e un’adeguata offerta di servizi pubblici dei SerD e delle comunità terapeutiche per la presa in carico precoce, la cura e il reinserimento sociale di quanti sono vittima di questo drammatico fenomeno. Si tratta di realizzare, nel breve e medio periodo, un piano di azione e dei progetti che facciano funzionare al meglio il sistema dei servizi sanitari e sociali già presente in Calabria, potenziandolo alla luce della complessa evoluzione di questo fenomeno che non ha mai smesso di creare danni enormi alla società e alle famiglie. A partire da subito – conclude Pasqualina Straface – inizierò a lavorare in stretta collaborazione con il Dipartimento Tutela della Salute della Regione e con gli operatori dei SerD e le comunità terapeutiche che rappresentano una preziosa risorsa, per arginare la diffusione dell’uso e abuso di droghe e di ogni altro comportamento che può determinare l’insorgere di una dipendenza patologica».
comunicato stampa