L’Istituto di Istruzione Superiore Majorana di Corigliano Rossano ha rivoluzionato il concetto di didattica, trasformando la propria azienda agricola in un centro di eccellenza educativa e produttiva. Questo progetto promuove la biodiversità e le tradizioni locali, ricevendo premi di rilevanza nazionale. L’iniziativa, che ha visto la produzione di olio extravergine d’oliva, è il risultato di un progetto che coniuga educazione, innovazione e valorizzazione del territorio calabrese. Il dirigente dell’istituto, Saverio Madera, racconta con entusiasmo e orgoglio i successi raggiunti e il ruolo fondamentale che questo progetto ha avuto per la scuola e la comunità locale. «Sicuramente l’idea è nata dal fatto di mettere a disposizione uno strumento molto importante per far conoscere la biodiversità del nostro territorio e tutti quelli che sono i nostri prodotti. Noi abbiamo un’azienda agricola, quindi nella scuola produciamo olio extravergine d’oliva e da qui è nata l’idea di inserirci nella carta degli oli e ringraziamo per questo anche il Creaolio e la Regione Calabria», spiega Madera.
L’impegno degli studenti e dei docenti
Educazione al chilometro zero
Uno degli obiettivi principali del progetto è sensibilizzare la comunità sull’importanza del chilometro zero e della qualità dei prodotti locali. «Sicuramente che fare prodotto di qualità paga, fare prodotto di qualità ha un riscontro. Vendere un pezzo di territorio con una scuola sicuramente ha un valore aggiunto», afferma Madera. Questa sensibilizzazione parte proprio dalle scuole, educando i giovani a credere nei propri territori e a promuoverli con orgoglio anche al di fuori della regione Calabria. Guardando al futuro, l’Istituto Majorana ha piani ambiziosi per continuare a innovare nel rispetto dell’ambiente e del territorio. «Sicuramente l’innovazione nel senso del rispetto dell’ambiente, del rispetto del territorio, nell’implementazione di quelle che sono le pratiche che utilizziamo. Noi abbiamo l’IGP Olio di Calabria, siamo un’azienda biocertificata e quindi andiamo sempre più in questa direzione della biodiversità», dichiara Madera. L’obiettivo è produrre oli di qualità che rispettino l’ambiente e che promuovano l’identità territoriale. La carta degli oli, in particolare, è uno strumento fondamentale per far conoscere le caratteristiche uniche del prodotto locale non solo agli abitanti del territorio, ma anche ai visitatori. «La carta la promuove nel senso che fa scoprire quelle caratteristiche che possono incuriosire non solo chi fa parte di questo territorio ma anche e soprattutto chi viene da fuori», spiega. Un esempio di eccellenza è l’olio Momena, prodotto di punta dell’azienda agricola dell’Istituto Majorana. «Sicuramente Momena è un fruttato leggero, un olio classico che però viene prodotto con spremitura a freddo, con tecnologie moderne e ci fa gustare appieno quella che è la caratteristica prevalente della doccia di Rossano», racconta Madera. La qualità dell’olio Momena è il risultato di un’attenta lavorazione e di una cura meticolosa delle olive, dimostrando che dalle terre calabresi si possono ottenere prodotti di altissima qualità.