Crosia – Torna in libertà Rocco Pirillo. L’uomo era stato coinvolto nella operazione “doppio gioco” condotta dalla Procura della Repubblica di Castrovillari e dai carabinieri di Mirto Crosia e secondo l’accusa, gli imputati erano dediti al furto di autovetture ed alla successiva richiesta di pagamento quale cavallo di ritorno. Le indagini, che hanno preso le mosse dalla denuncia di una parte offesa, si sono basate sulle captazioni telefoniche, pedinamenti ed intercettazioni ambientali. Lo studio incrociato delle risultanze processuali ha fatto si che nel mese di settembre si aprissero le porte del carcere per sei persone, tutte accusate a vario titolo di essere dediti ai reati di rapina ed estorsione; il Tribunale del riesame di Catanzaro aveva applicato la misura meno grave degli arresti domiciliari ed il GIP di Castrovillari, nonostante il parere contrario del Procuratore della Repubblica, ha condiviso le argomentazioni difensive revocando gli arresti domiciliari a suo tempo concessi dal Tribunale del Riesame e ponendo definitivamente l’uomo, difeso dagli avvocati Provino e Raffaele Meles, in stato di libertà.