Serafino Perfetti, che sin dall’inizio si è dichiarato estraneo ai fatti contestati ribadendo, attraverso il difensore, la propria innocenza, era sottoposto alla misura cautelare in carcere presso la Casa Circondariale di Castrovillari emessa dal Gip nell’ambito dell’operazione denominata “Doppio Gioco”. Operazione che, coordinata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari e portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Rossano, ha portato lo scorso settembre alla emissione di quattro misure cautelari (tre in carcere e una ai domiciliari) con le accuse di rapina e tentata estorsione in concorso.
A seguito dell’accoglimento dell’istanza di riesame avanzata dall’avv. Ettore Zagarese, nei confronti del 49enne crosiota è stata disposta la misura meno afflittiva degli arresti domiciliari.
(comunicato stampa)