Operazione Stop : dopo la sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro in tre lasciano il carcere. Si trattasi Sergio Esposito, che da 16 anni ha beneficiato di una drastica riduzione a 2 anni e 4 mesi; di Gennaro Scura che da 14 anni è sceso a 4 anni; e di Luigi Polillo da 12 anni a 4 anni di reclusione. Per loro si sono aperte le celle e tornano in libertà. Tutto questo dopo il drastico ridimensionameto del disposito di sentenza di primo grado. Una sentenza, quella di secondo grado, che ha fatto discutere poiché in larga parte è praticamente crollato l’impianto accusatorio nell’ambito rispetto a un teorema che ha visto boss e gregari alla sbarra e ipotesi di presunte contaminazioni anche nella politica. A condizionare e non poco l’esito dei giudici d’Appello le dichiarazioni discordanti rese dai collaboratori di giustizia i quali hanno in parte rafforzato le tesi del nutrito collegio difensiva (Giovanni Scatozza, Aldo Zagarese, Giovanni Zagarese, Francesco Nicoletti, Marcello Manna, Giuseppe Belcastro, Francesco Acciardi, Maurizio Minnicelli, Gianni Giannicco, Salvatore Sisca, Andrea Salcina, Armando Veneto, Barbara Greco, Gianluca Ciampa, Vincenzina Leone) che ha incassato un ottimo risultato.
Spicca l’assoluzione dell’ex consigliere comunale Ivan Nicoletti, di professione avvocato, che dall’inchiesta ha subito una grave lesione alla onorabilità e all’immagine. All’epoca dei fatti decise di dimettersi dal Consiglio comunale dopo uno scandalo che scomodò finanche una figura di primo piano dell’antimafia come Saviano.