Le popolazioni della Sibartide non possono tollerare oltre il silenzio tombale o, comunque, la cappa di incertezze e di dubbi che sembra ormai definitivamente calata sulla vicenda del nuovo Ospedale, da realizzare nell’Area Urbana Corigliano-Rossano. Alle cittadinanze di questo territorio va spiegato, con urgenza e senza alcun equivoco, in quale direzione si sta andando e quali sono i reali tempi e le reali procedure che si dovranno ancora attendere prima di vedere aperta e fruibile questa nuova struttura destinata a ripristinare la garanzia di quel diritto alla salute che oggi, purtroppo, continua ad essere platealmente negato da CARIATI a ROCCA IMPERIALE!
È quanto dichiara il Sindaco Giuseppe GERACI definendo gravissima la denuncia emersa nel corso della conferenza stampa congiunta del presidente della commissione regionale sanità Michele MIRABELLO e del consigliere regionale Carlo GUCCIONE.
Stando a quanto dichiarato dai due rappresentanti regionali, per ciò che concerne in particolare la realizzazione dei due ospedali della Piana di GIOIA TAURO e della SIBARITIDE, il general contractor, la Società TECNIS potrebbe non essere sufficientemente solida dal punto di vista finanziario. Il rischio sarebbe che, in assenza di una forte iniziativa politica della Regione Calabria, chiamata a fare chiarezza ed a pretendere soluzioni efficaci e celeri, si vada incontro ad eventuali contenziosi, perdendo definitivamente il finanziamento previsto.
Costretti a subire anni or sono la chiusura degli ospedali di CARIATI e di TREBISACCE in cambio di un peggioramento di tutti gli standard di qualità nella fruizione dell’offerta sanitaria esistente nel sempre più smantellato presunto ospedale spoke CORIGLIANO-ROSSANO, i cittadini della Sibaritide – prosegue il Sindaco – hanno il diritto sacrosanto di sapere qual è l’intenzione della Regione Calabria.
Conclude -Geraci- Faccio appello alla sensibilità del Governatore OLIVERIO affinché metta in atto tutte le sue prerogative perché venga ristabilita la necessaria chiarezza sulla questione.