Per aprire il cantiere per la realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide è necessario che vengano realizzati prima alcuni interventi, tra i quali, l’allargamento e la messa in sicurezza della rete viaria di località Insiti per poter permettere ai mezzi impegnati nei lavori di costruzione di poter operare nella massima sicurezza. Tutto ciò perché, come è abbastanza noto, il cantiere sorgerà nei pressi della SS 106, arteria purtroppo abbastanza nota alle cronache. Ecco perché la notizia che giunge dal comune di Corigliano non può che essere accolta positivamente sotto questo aspetto. Infatti la giunta Geraci ha approvato il disciplinare di finanziamento provvisorio per la realizzazione dei lavori di miglioramento della strada provinciale 195 di località Insiti. In pratica si tratta della strada che servirà ai mezzi della società Tecnis, che si è aggiudicata la gara di appalto, per effettuare i lavori che interesseranno il cantiere per la realizzazione dell’opera. L’investimento complessivo previsto per effettuare questi importanti interventi ammonta a sei milioni di euro. “Si tratterà – si legge nella nota del comune – di migliorare la viabilità territoriale attraverso la realizzazione di infrastrutture. Costruire opere funzionali a strutture eccellenti come il nuovo ospedale regionale della Sibaritide di cui fruirà tutta la fascia ionica. A darne notizia è il sindaco Giuseppe Geraci cogliendo l’occasione per precisare che l’Amministrazione Comunale ha già predisposto il progetto preliminare dell’intervento che prevede la realizzazione di un sovra-passo sui binari della ferrovia e l’allargamento del tratto di strada già esistente, in contrada Insiti. Dopo l’approvazione del disciplinare, documento che regola i rapporti tra la Regione/Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità ed il Comune, – viene spiegato nel comunicato – verrà erogato fino ad un massimo del 30% del costo dell’intervento. La parte restante verrà rateizzata fino al 95% del totale ed il 5% residuo verrà concesso solo dopo il collaudo dell’infrastruttura. Il finanziamento da parte delle regione Calabria è stato concesso grazie ad una rimodulazione del Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc). L’Amministrazione Comunale è il soggetto attuatore del finanziamento e dell’intervento”. Adesso bisognerà capire quando effettivamente partiranno questi lavori, in quanto una volta terminati, si potrà aprire il cantiere per la realizzazione dell’ospedale. Tempi lunghi ? Tempi brevi ? Difficile dirlo, resta comunque l’amara constatazione che per quanto affermato dal presidente della regione, Mario Oliverio, lo scorso mese di novembre al castello ducale, i lavori sarebbero dovuti iniziare nello scorso mese di marzo.