Allora non bisogna indugiare. Abbiamo ampiamente compreso l’inadeguatezza di chi poteva fare e non ha fatto e di quelli che avrebbero dovuto vigilare e non lo hanno fatto. Dove sono i parlamentari eletti in quest’area, che nella passata tornata elettorale hanno ottenuto anche su Castrovillari quasi il 50% dei consensi? Dove quelli che governano la Regione Calabria? Questi hanno fallito e dovranno rispondere del mancato rispetto degli impegni assunti. Le gestioni commissariali, ad oggi, non hanno saputo garantire i livelli essenziali di assistenza, sono stati bravi a ridimensionare e tagliare strutture e non hanno prodotto alcun risparmio. Solo passerelle e nomine che hanno aggravato la spesa sanitaria, con buona pace delle aspettative dei cittadini, costretti ad assistere a un altro scippo.
Il Consiglio dei Ministri che si riunisce in queste ore a Reggio Calabria, e interviene proprio sulla questione della sanità calabrese, dia immediati segnali di discontinuità, riassegnando all’Ospedale di Castrovillari gli effettivi posti letto per come programmati, riqualificando i reparti con personale medico e para-medico. Tutte le forze politiche siano impegnate ad alzare gli scudi nei confronti di quelli che sono i veri responsabili di questo scempio politico, sociale ed economico, e quelli che non sono capaci e si sono rivelati inadeguati che si facciano da parte.
Comprendiamo come forza di opposizione che anche noi dobbiamo fare la nostra parte e non ci sottrarremo a denunciare i misfatti di questo governo regionale, miope e inconcludente, che mortifica la città di Castrovillari e l’intera area del Pollino. La preoccupazione dei cittadini è palpabile, tanta è l’angoscia e la difficoltà dei medici impegnati in prima persona per garantire un minimo di assistenza che spesso non può essere accordata. Basta quindi con le menzogne e con le promesse.
Forza Italia è in trincea per combattere una battaglia senza esclusione di colpi. Abbiamo mobilitato immediatamente i vertici Provinciali e Regionali del Partito perché si attivino in questa che ci appare una mortificazione che non possiamo tollerare. Anche il consigliere regionale Gianluca Gallo, vicino a questo territorio e che da tempo conduce una battaglia sull’argomento, non si sottrarrà a operazioni di sindacato ispettivo, presentando una specifica interrogazione sul tema.
Almeno sulla sanità si eviti di considerare una strumentalizzazione l’argomento e si faccia tutto il possibile per fermare una piaga che si allarga sempre più, cancella il diritto alla salute di un intero territorio e travolge ogni idea di sviluppo del Pollino (Comunicato stampa).