Con l’obiettivo di rendere maggiormente proiettata sul territorio litoraneo paolano l’azione del Corpo mirata alla prevenzione e al contrasto ai traffici illeciti, in particolare la commercializzazione di beni contraffatti e pericolosi per la salute, pattuglie automontate ed appiedate sono state impiegate in servizi di appostamento, perlustrazione, osservazione e attuazione di posti di controllo.
Un dispositivo di controllo orientato in via prioritaria alla prevenzione e repressione del commercio di beni contraffatti, nonché di prodotti in violazione alla normativa sulla sicurezza e tutela del consumatore e del diritto d’autore.
Complessivamente sono stati 426 i beni contraffatti ed alterati sequestrati dalle Fiamme Gialle Paolane, costituiti da: scarpe, borse, occhiali ed altri capi d’abbigliamento, anche sportivi, recanti illegittimamente marchi e/o segni distintivi registrati e griffe di note case produttrici.
Due le persone denunciate per i reati di “detenzione per la vendita di prodotti con marchi o altri segni distintivi contraffatti o alterati” e “ricettazione”, che ora rischiano fino a otto anni di reclusione e la multa fino a 10.329 euro. Diversi altri soggetti si sono dati alla fuga alla vista dei militari. L’azione di contrasto all’evasione fiscale, inoltre, ha permesso la verbalizzazione di 80 cessione di beni effettuate senza l’emissione dello scontrino fiscale. Continua, incessante e costante, l’azione della Guardia di Finanza Calabrese a tutela dall’economia sana e degli imprenditori onesti.
(comunicato stampa)