Complessivamente nel corso del 2020 nel parco si sono registrati 63 incendi, 21 in più del 2019 che hanno però interessato una superficie boscata nettamente inferiore rispetto all’anno precedente, circa 190 ha, contro i 535 del 2019. L’attività di contrasto in questo settore si è concentrata principalmente sulla prevenzione del fenomeno attraverso l’attività di controllo capillare da parte dei militari del territorio in stretta collaborazione anche con le associazioni di volontariato e di protezione civile. Particolari e intensi controlli hanno interessato anche lo smaltimento dei rifiuti da demolizione e la corretta gestione delle attività di recupero dei metalli
In questo settore l’attività di contrasto al traffico illecito di rifiuti, alla relativa gestione illecita, nonché i controlli sulle discariche abusive, hanno consentito di raggiungere importanti risultati durante gli oltre 700 controlli eseguiti. (Comunicato stampa)