L’attuazione di una tale deliberazione nei termini detti comporta anche lo svuotamento del bacino di utenza, sospingendo Corigliano al nord e Rossano a Sud della fascia ionica calabrese, con tutte le immaginabili conseguenze negative in futuro.
Si tratta in un grave atto che non tiene conto della nuova realtà della città Corigliano Rossano, le cui prospettive non solo in termini di prestazioni sanitarie, ma economiche, sociali e culturali, ormai camminano unitamente per il bene dei cittadini e per uno sviluppo omogeneo di questo territorio.
Inoltre non può accettarsi che contestualmente, con la stessa recente deliberazione, siano stati aumentati i costi per gli utenti che richiedano certificazioni alla Commissione Collegiale (fissata in € 100,00) e l’aumento non esonera nemmeno i malati di grave patologie che hanno bisogno di terapie salvavita”.
IL PD di Corigliano Rossano “chiede al Direttore dell’ASP di Cosenza la sospensione di deliberazione e chiede altresì l’intervento del Presidente della Regione Oliverio e della deputazione regionale di questo terriorio a che si adoperi perché venga modificato lo stesso atto aziendale, di modo che la riorganizzazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie tengano in debito conto della nuova grande realtà della Città Corigliano Rossano”.
PD Corigliano Rossano
(comunicato stampa)