La riunione, richiesta con forza dal gruppo dirigente locale, e prontamente convocata insieme al Responsabile organizzativo regionale Giovanni Puccio, ha visto la partecipazione attiva e numerosa del gruppo dirigente.
Tanti i temi toccati negli interventi, a partire dalla analisi della situazione attuale del Partito, dell’impegno del Governo regionale, dell’Assemblea nazionale del 7 luglio.
Ma la discussione si è fortemente incentrata sulla fase di transizione che dal Referendum dell’ottobre scorso porta alla costituzione della nuova città e dalla esigenza di far ripartire il Partito ripensandone l’organizzazione adeguandola a questa nuova realtà istituzionale.
A questa nuova città, la terza della Calabria, punto di forza della sibaritide e dell’intera Calabria, il PD ha guardato e guarda con l’attenzione dovuta e con fatti concreti quali l’avvio di importanti e da tempo richieste infrastrutture, quali la elettrificazione e l’ammodernamento della linea ferroviaria, l’inizio dei lavori del terzo mega lotto della SS 106, la ZES per la valorizzazione del porto.
Ora l’impegno è rivolto al nuovo ospedale ritenuto indispensabile per garantire il diritto alla salute dei cittadini, al Piano Strutturale Associato da adottare apportando alcune modifiche nella fase delle osservazioni, alla valorizzazione del turismo e dell’agricoltura.
Come prossime tappe sono previsti momenti d’incontro con gli iscritti e la città e la costituzione di un coordinamento che guidi questa fase e porti il partito al congresso.
Il Segretario provinciale PD
Luigi Guglielmelli
(comunicato stampa)