Il centro storico di Corigliano è stato recentemente teatro di un evento che ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei residenti e alla conservazione delle strutture storiche.
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Il crollo del solaio di un edificio vetusto ha causato gravi ferite a un cittadino, richiamando l’attenzione su una minaccia costante che aleggia sull’intera area. Di conseguenza, la Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari ha avviato un’indagine e ha disposto il sequestro dell’area coinvolta. L’incidente ha suscitato un forte appello da parte dei residenti del centro storico affinché l’amministrazione locale intervenga con urgenza. È evidente che siano necessari interventi mirati sia per garantire la sicurezza delle strutture compromesse che per promuovere il recupero delle zone abbandonate.
Testimonianze raccolte dalle persone del luogo evidenziano la necessità che l’amministrazione comunale «assuma un ruolo più attivo nel monitoraggio costante delle strutture a rischio e nell’adottare misure preventive tempestive». Tra le zone segnalate, spicca l’area Falcone, dove un edificio pericolante rappresenta una minaccia costante. È urgente adottare misure concrete per il recupero delle strutture abbandonate nel centro storico, e alcuni suggeriscono di incentivare i giovani affinché si impegnino nel rilancio della parte alta della città. Preservare il patrimonio storico e garantire la sicurezza dei cittadini è di fondamentale importanza. È essenziale che vengano intraprese soluzioni concrete per affrontare questo problema, coinvolgendo sia l’amministrazione locale che la comunità stessa. Il momento di agire è adesso, affinché il centro storico di Corigliano possa risplendere nuovamente e offrire un ambiente sicuro e accogliente per tutti i suoi abitanti.
