Il piano di dimensionamento scolastico nella provincia di Cosenza, attuato sotto un governo di centrodestra, avrebbe subito presunte influenze politiche. Le decisioni sembrano essere influenzate dalle appartenenze partitiche dei sindaci e dei comuni coinvolti. Ciò solleva preoccupazioni sul fatto che le scelte potrebbero essere politicamente motivate anziché basate su criteri oggettivi. La denuncia arriva dai pentastellati.
Nonostante le linee guida regionali vietassero il taglio delle autonomie scolastiche nei comuni ad alta criticità, come nel caso di Corigliano Rossano, la terza città della Calabria è stata colpita dalle misure di dimensionamento. Ciò solleva domande sulla coerenza del piano rispetto alle normative esistenti.