Rintracciata, la donna si rivolge agli Agenti e riferisce di aver perso i contatti con il proprio fratello, commerciante ambulante, unitamente al quale si era recata presso il luogo della Fiera. Non riuscendo più a contattare il proprio congiunto, trovandosi sola con il piccolo e vista la tarda ora era ormai nel panico. Dopo averla rassicurata, gli operatori si prodigano immediatamente per trovare un’adeguata sistemazione per lei ed il bambino. Considerata l’ora tarda, i tentativi di contattare associazioni di volontariato o case famiglia, danno esito negativo.
Dimostrando pregevoli qualità umane, spiccato senso del dovere e notevoli qualità professionali, gli agenti accompagnano la giovane presso un albergo cittadino al fine di permetterle di trascorrere la notte in sicurezza, pagando il relativo conto di tasca propria propria.
Il giorno successivo si recano presso la struttura alberghiera per assicurarsi che madre e figlioletto avessero trascorso la notte tranquillamente.