Nelle acque antistanti il porto di Corigliano Calabro si è svolta ieri un Esercitazione antinquinamento, denominata «Pollex 2017». Tale operazione è finalizzata a testare la macchina organizzativa e operativa da mettere in campo per il contrasto a tipologie di eventuali inquinamenti causati dalla fuoriuscita in mare di idrocarburi o altre sostanze nocive e pericolose.
Lo scenario simulato è stato uno sversamento accidentale in mare di idrocarburi, occorso a seguito di una collisione tra un’unità mercantile ed il pennello interno del porto, segnalato dal Pilota. Le motovedette hanno simulato l’individuazione dello specchio acqueo di mare ove si è verificato lo sversamento e il rimorchiatore “Città di Ravenna” ha recuperato gli idrocarburi.
L’esercitazione si inserisce nell’ambito della programmazione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e della Direzione Marittima di Reggio Calabria, in aderenza anche a quanto previsto dal “Piano di pronto intervento nazionale.
Per la parte a terra, hanno contribuito le pattuglie del Commissariato della Polizia di Stato di Rossano, del Comando Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro e della Tenenza della Guardia di Finanza di Corigliano Calabro.