Continua l’emergenza sbarchi migranti nel porto di Corigliano. E’ atteso, infatti, un altro sbarco nei prossimi giorni dopo quello del 30 maggio scorso, tanto che si stanno predisponendo nel comprensorio, beni di prima necessità, abiti e viveri, coordinati dalla Croce Rossa.Intanto, negli uffici di competenza dell’autorità portuale cresce il malumore dovuto al probabile collocamento di una struttura fissa di prima registrazione e identificazione migranti che, dietro disposizione prefettizia, avrà postazione all’interno dello stabile.Un malumore alimentato dal fatto che gli uffici pubblici non sarebbero attrezzati a fronteggiare emergenze sanitarie di questo tipo.