Lavori pubblici, mobilità e strategie di sviluppo territoriale: una Città di servizi. Migliorare il ciclo delle acque (approvvigionamento/smaltimento) nel Centro storico e nelle contrade. Prolungare il Lungomare sul versante Nord (Momena-Sant’Irene) e Sud (Valanello-Seggio). Proseguire la bonifica e la riqualificazione delle aree degradate del Centro storico. Realizzare una stazione logistica per la mobilità e i trasporti regionali, nazionali e internazionali. Realizzare un nuovo percorso viario/pedonale a servizio della zona bassa del Centro storico. Riqualificare le aree circostanti ai punti di interesse turistici della Città del Codex (Duomo, Panaghia, San Marco, Museo diocesano). Sono, questi, i principali obiettivi contenuti nel programma elettorale – relativo ai lavori pubblici, alla mobilità e alle strategie di sviluppo territoriale – della coalizione civica a sostegno del candidato a sindaco Giuseppe Antoniotti. Un cronoprogramma di opere concrete, fattibili e soprattutto utili a rendere quanto più fruibile, accogliente e sufficientemente carico di servizi il territorio comunale, nella direzione ormai segnata e favorevole di uno sviluppo economico-turistico della Città. Vogliamo continuare a programmare e progettare una Città a misura di cittadini – dice Antoniotti – creando servizi ed infrastrutture che possano ben integrarsi con le esigenze delle famiglie, dei ragazzi, degli anziani e dei turisti. La nostra azione di governo ha guardato con lungimiranza verso obiettivi reali e avveniristici per Rossano e per il sistema territorio, nell’ottica ormai sempre più concreta della fusione delle due Città dell’Area urbana e – conclude – della sua vocazione turistica. In questa direzione, nel corso degli ultimi cinque anni, è stato portato a conclusione l’iter del nuovo Depuratore consortile (finanziamento pubblico-privato di circa 24Mln di euro), che sarà a breve una realtà positiva e risolutiva per l’ecosistema comprensoriale, ed eliminerà definitivamente l’imbarazzo del collettore fognario di Lido Sant’Angelo. Abbiamo dato lustro al Teatro Maria De Rosis che con i suoi circa 4mila posti si connota tra i più importanti centri per le attività culturali e di spettacolo, capace di ospitare grandi eventi. Non solo, grazie alla capacità di intercettare fondi extrabilancio è stata migliorata e in molti casi ricostruita la viabilità interna dello Scalo e di numerose contrade, con interventi strutturali che mancavano da oltre 20 anni, piuttosto che la realizzazione del Nuovo Asse viario Frasso-Scalo che ha permesso la valorizzazione e lo sviluppo di un’area florida come Frasso Amarelli, e non da ultimo la realizzazione della condotta idrica Rinacchio-Santa Maria delle Grazie che ha portato per la prima volta l’acqua potabile alla famiglie di quelle aree montane. Abbiamo pensato ai servizi, ancora da ampliare e migliorare, per rendere più accogliente e ospitale la Città del Codex. Su tutti, si pensi al secondo lotto del Lungomare Sant’Angelo-Momena che valorizza l’antico Fondaco di Sant’Angelo e tende, per il futuro, all’unificazione strutturale della strada del Mare Rossano-Corigliano. In questa direzione, ancora, abbiamo lavorato nel Centro storico, abbattendo diversi stabili fatiscenti che consentiranno di restituire alla Città alta spazi verdi e di servizio, riqualificanti degli antichi quartieri. A quanto già realizzato e tangibile grazie al Governo Antoniotti, si è pensato di fissare nel programma elettorale alcuni punti cardine che guardano a migliorare i servizi al cittadino. C’è, ad esempio, l’intenzione di favorire l’unificazione dei borghi marinari di Fossa e Zolfara, attraverso la realizzazione di un ponte stradale sul Nubrica, così da garantire anche una maggiore sicurezza alla viabilità interna delle due popolose contrade. O, ancora, la modernizzazione dell’intero apparato della viabilità urbana ed extra urbana con la creazione di percorsi dedicati alle emergenze e al trasporto pubblico e l’installazione di nuova tabellonistica elettronica e digitale.