Primi Stati generali del Terzo Settore calabrese 29 e 30 settembre, Squillaci: «Definire legge regionale»

COSENZA. Il 29 e 30 settembre si svolgeranno, per la prima volta in Calabria, gli Stati Generali del Terzo Settore. L’iniziativa, promossa dal Forum del Terzo Settore Calabria, dalla Fondazione CariCal e dai tre CSV della regione (Cosenza, Calabria Centro e Reggio Calabria) chiamerà a raccolta, al Parco degli Enotri di Mendicino (CS), tutto il mondo del terzo settore calabrese.

La scelta del luogo è legata alla nomina di Cosenza a Capitale Italiana del Volontariato 2023. L’iniziativa nasce dalla volontà di affrontare le sfide socioeconomiche che caratterizzano la regione, valorizzando al contempo risorse e soluzioni possibili. Creare un contesto di dialogo aperto e costruttivo, in cui esplorare opportunità di sviluppo equo e sostenibile; promuovere un dialogo costruttivo tra tutti gli attori coinvolti; costruire collaborazioni solide e durature, capaci di generare impatti sociali positivi e di promuovere una maggiore equità territoriale. Sono tra gli obiettivi della due giorni che vedrà la partecipazione di esperti nazionali e locali.

“L’occasione sarà utile – ha dichiarato il portavoce del Forum regionale, Luciano Squillaci – anche al fine di avviare, concretamente, come già avvenuto in altre regioni, un processo partecipativo volto alla definizione di una legge regionale per il Terzo Settore calabrese, che ne riconosca il valore e l’utilità sociale e favorisca i rapporti con la pubblica amministrazione nei percorsi di co-programmazione e co-progettazione”.

La mattina della prima giornata sarà dedicata al tema delle diseguaglianze. Dopo l’apertura dei lavori e i saluti istituzionali esperti di rilievo come Luca Bianchi, direttore della Svimez e Linda Laura Sabbadini, direttrice del Dipartimento Istat, condivideranno con i presenti le loro prospettive. Inoltre, Sabina Licursi, professoressa associata di Sociologia generale all’Università della Calabria e Giorgio Righetti, direttore Generale di Acri, offriranno il loro contributo al dibattito. I lavori saranno moderati da Francesco Mollace.

Il pomeriggio sarà dedicato all’esplorazione del tema dell’autonomia differenziata, con interventi di Carlo Borgomeo, già presidente di Fondazione con il Sud, Andrea Chiappetta, ricercatore presso la cattedra di Diritto costituzionale della Scuola Sant’Anna di Pisa e Flavia Martinelli, già professore ordinario di Politiche e strategie per la coesione territoriale presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. A moderare sarà Pasquale Neri.

Il 30 settembre è prevista una tavola rotonda sul ruolo del Terzo Settore nella costruzione di comunità e processi di cambiamento nel meridione. Ad anticipare i lavori sarà l’intervento programmato di Mons. Francesco Savino, vicepresidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Poi Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore, Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, Gianni Pensabene, presidente della Fondazione Carical, Francesco Profumo, presidente Acri, e Stefano Consiglio, presidente Fondazione CON IL SUD, condivideranno le loro visioni e parteciperanno ad un dibattito interattivo con il pubblico. A coordinare gli interventi sarà Gianni Romeo.

“Gli Stati Generali rappresentano un’opportunità per rafforzare il ruolo del Terzo Settore come catalizzatore di sviluppo sociale e culturale della Calabria – ha concluso Squillaci – la partecipazione attiva e l’impegno di tutti i partecipanti saranno elementi cruciali per il successo dell’evento e per affrontare con efficacia le sfide in atto, nell’interesse collettivo della regione”.

Per partecipare è necessario compilare il modulo online reperibile sul sito: https://www.forumterzosettorecalabria.it.

Comunicato stampa

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