CORIGLIANO Migliorare la qualità della vita e contrastare la povertà. C’è l’avviso di collaborazione per il progetto di Sostegno per l’Inclusione Attiva (Sia) e le associazioni di categoria. L’obiettivo è aiutare i cittadini a superare le difficoltà economiche e a riacquistare l’autonomia. I soggetti interessati possono presentare i progetti entro venerdì 30 dicembre. “Il sussidio economico – ricorda l’assessore ai servizi sociali Marisa Chiurco – è destinato alle famiglie disagiate, con figli minori, disabili o donne in stato di gravidanza che abbaino un Isee inferiore o pari e 3 mila euro. Invito le associazioni di categoria – continua la Chiurco – a manifestare il proprio interesse e la propria adesione alla realizzazione del percorso progettuale previsto dal Sia, rendendosi disponibili a collaborare nella creazione di una rete di sostegno mediante un tavolo di lavoro formale con formale con il distretto socio-assistenziale di Corigliano”. Corigliano, comune capofila del Distretto Socio-Assistenziale n.3 che include anche i comuni di San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese, San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, promuove il progetto in esecuzione dell’Avviso Pubblico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020 Programma Operativo Nazionale (Pon) “Inclusione”. Il modulo compilato, con allegata copia del documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, indirizzato al comune di Corigliano, Settore 2° Diritti Sociali Istruzione e Cultura – Palazzo Garopoli – 87064 Corigliano , può essere presentato o tramite posta, consegnata a mano presso l’Ufficio protocollo dell’Ente o per e-mail all’indirizzo pec: protocollo.coriglianocalabro@asmepec.it.