Anche a Piragineti, sabato 5 marzo, i genitori degli alunni del plesso scolastico (materna, elementare e madia) hanno fatto sentire la propria disapprovazione per l’interruzione al sabato, inspiegabile, del servizio OBBLIGATORIO dello scuolabus. La protesta ha già prodotto una prima diffida, inviata il 4 marzo, ad adempiere in capo al Commissario Straordinario ed ai Dirigenti Comunali dott. Passavanti, ing. Di Salvo e istr. Passerino, per il ripristino dei pulmini per tutti i sabati che rimangono fino alla fine dell’anno scolastico.
Azione di spending review che sicuramente, oltre a non riequilibrare le casse comunali, non porterà benefici ai cittadini, in particolar modo a quelli che abitano le località più lontane dal centro urbano. Oltre alla presenza presso la struttura scolastica, abbiamo ottenuto un consiglio d’istituto straordinario per il 15 marzo 2016 alle ore 16:30 con o.d.g. “la discussione della soppressione del servizio scuolabus ed altre problematiche riguardanti la struttura di Piragineti ”. E ancora, visti gli stessi malumori delle altre zone del comune (come c.da Amica), sono previsti: la richiesta della documentazione dimostrante le motivazioni della sospensione del pubblico servizio e quindi la denuncia presso la Procura della Repubblica (se necessaria), la presenza presso la scuola di Piragineti per sabato 12 marzo 2016 se il servizio non sarà ripristinato, e comunque ogni altro tipo di protesta civile al fine di avere un servizio, che oltre ad essere un diritto è un dovere che lo stato, attraverso le varie articolazioni, deve fornire per garantire il diritto allo studio per tutti i cittadini che pagano le tasse. Invitiamo tutti i genitori e rappresentanti di classe a fare fronte comune, che è quello dei nostri diritti, ma soprattutto dei nostri figli. I genitori di c.da Piragineti