(Francesco Garofalo, presidente Centro Studi “Giorgio La Pira” – Cassano All’Ionio) – “Si torna a parlare della provincia della Sibaritide. Intanto, si garantiscono adeguati servizi sanitari degni di questo nome. Riprendere questo argomento, significa distrarre la gente su i veri problemi. È il solito film, visto e rivisto, tra l’altro con una pellicola oltremodo sbiadita”. È quanto afferma, Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira”, di Cassano All’Ionio.
“Mi rendo conto di essere fuori dal coro, ma sto con i piedi per terra e ben saldi alla realtà. Una realtà mio malgrado – incalza Garofalo -, fatta di una rete sanitaria quasi inesistente e di ospedali al collasso, di ambulanze senza medici e di una 106, antidiluviana che miete quotidianamente vittime. Si può anche parlare di provincia, intanto affrontiamo queste emergenze che si trascinano da un qurantennio, per colpa senza appello di una classe politica poco lungimirante ma brava a saper coltivare il proprio orticello. Se oggi – rimarca-, continuiamo a parlare di queste problematiche un motivo ci sarà. La realtà di cui ho ricordato, è fatta anche di promesse tutte puntualmente disattese. Per esempio il famoso pacchetto Colombo, il centro siderurgico del cavaliere Rovelli, miseramente falliti, perché non erano altro che effetti speciali per accaparrare consensi elettorali”.
“Mi rendo conto di essere fuori dal coro, ma sto con i piedi per terra e ben saldi alla realtà. Una realtà mio malgrado – incalza Garofalo -, fatta di una rete sanitaria quasi inesistente e di ospedali al collasso, di ambulanze senza medici e di una 106, antidiluviana che miete quotidianamente vittime. Si può anche parlare di provincia, intanto affrontiamo queste emergenze che si trascinano da un qurantennio, per colpa senza appello di una classe politica poco lungimirante ma brava a saper coltivare il proprio orticello. Se oggi – rimarca-, continuiamo a parlare di queste problematiche un motivo ci sarà. La realtà di cui ho ricordato, è fatta anche di promesse tutte puntualmente disattese. Per esempio il famoso pacchetto Colombo, il centro siderurgico del cavaliere Rovelli, miseramente falliti, perché non erano altro che effetti speciali per accaparrare consensi elettorali”.
(comunicato stampa)