La partita per la presidenza alla Provincia di Cosenza si giocherà a tre: il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi ha da poco depositato le oltre 300 firme a suo sostegno. La sfida vede in campo il candidato del centrodestra Rosaria Succurro e quello del centrosinistra Ferdinando Nociti. In Consiglio provinciale si registra un sostanziale equilibrio tra i due poli e la candidatura di Stasi, ritenuta trasversale e autonoma, potrebbe compromettere la riconferma del centrosinistra ai vertici del Palazzo. L’atteggiamento assunto dal primo cittadino Jonico è tipico di chi non ama sotterfugi o politiche di apparato.
Il 6 marzo prossimo si celebrerà il congresso cittadino a Corigliano-Rossano del Pd, tra i candidati appare anche il nominativo di Mariolina Cacciola ( oltre a Giuseppe Tagliaferro e Franco Madeo) che rappresenta la longa manus del sindaco Stasi. La decisione del responsabile nazionale degli enti locali Francesco Boccia di puntare come Pd su Ferdinando Nociti non è stata ben accolta dal sindaco Stasi non tanto perché il partito non abbia investito su di lui, ma per criterio e metodo. Da qui la decisione di andare avanti a prescindere, puntando sull’idea, condivisa da molti sindaci, che la logica delle candidature calate dall’alto debba essere archiviata, dando importanza ai territori. E ora il verdetto è demandato alle urne previsto per il 20 marzo prossimo.