La Regione Calabria ha formalmente diffidato il Comune di Corigliano Rossano, e gli altri enti locali che ne fanno parte, per la mancata approvazione del Piano strutturale associato della Sibaritide, strumento di programmazione urbanistica che associa i Comuni di Corigliano, Rossano, Cassano, Crosia e Calopezzati. Un atto più che opportuno per richiamare chi di competenza all’assolvimento di un preciso obbligo istituzionale e che non può essere ulteriormente procrastinato”.
È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
“Il puntuale richiamo nei confronti del Comune di Corigliano Rossano porta la firma del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente e giunge dopo un’attenta disamina della questione affrontata anche in sede di IV Commissione Regionale – Assetto e Utilizzazione del Territorio e Protezione dell’Ambiente, della quale la scrivente ricopre il ruolo di segretario. Una pertinente sollecitazione, questa mossa dai preposti uffici regionali, che giunge alla luce dell’inadempimento del Comune circa la comunicazione, nei tempi prestabiliti, dello stato dell’arte relativo alla redazione del Piano. Un grave deficit che protrae il ritardo istituzionale in merito all’approvazione del fondamentale strumento urbanistico, il cui iter di elaborazione è iniziato nell’ormai lontano 2006, e che rischia di arrecare nocumento all’azione di pianificazione e programmazione territoriale della terza città della Calabria e dei comuni associati. Alla luce di quanto sta accadendo, pertanto, non possiamo esimerci dall’invocare chiarezza e celerità da parte dell’Amministrazione Comunale di Corigliano Rossano, alla quale spetta il compito, pur se fuori tempo massimo, di comunicare cosa e come ha realizzato in merito al Psa della Sibaritide. Parimenti – aggiunge il consigliere Straface – si rende necessario sollecitare anche la redazione di uno strumento urbanistico realmente conforme a quello che è il mutato assetto territoriale frattanto avvenuto negli anni e le nuove ‘sfide’ infrastrutturali che attendono lo stesso. Ci chiediamo, dunque, se nel Piano strutturale associato che la Regione a giusta ragione sollecita siano state contemplate opere quali la Cittadella dei Servizi in contrada Insiti, il nuovo tracciato della strada statale 106, l’Ospedale unico della Sibaritide, la nuova mappatura del Piano di assetto idrogeologico, e via discorrendo. Non possiamo permetterci ulteriori rinvii ‘sine die’ da parte del Comune di Corigliano Rossano: il Psa della Sibaritide deve essere approvato immediatamente, anche nell’interesse dei Comuni associati e delle popolazioni coinvolte nella programmazione urbanistica che ne conseguirà”.
Comunicato stampa