Questi dati testimoniano un corretto funzionamento della Raccolta Differenziata “Porta a Porta” – collegata all’Isola Ecologica – che nel “Paese delle Mandorle e della Secca” è stata rilanciata dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Antonello Ciminelli. Un servizio, il quale, grazie alla dedizione degli uffici preposti e dei dipendenti comunali e con la collaborazione dei cittadini, dei commercianti e dei turisti/visitatori è diventato ben presto un tassello importante nello sviluppo green di Amendolara. Anche per l’anno 2020, dai calcoli effettuati, la Raccolta Differenziata nel Comune di Amendolara si è attestata sopra la soglia del 65%.
«Questo riconoscimento è sicuramente un punto di partenza – commenta il sindaco, Antonello Ciminelli – che ci deve spingere verso risultati ancora migliori. La Raccolta Differenziata – continua il primo cittadino – si inserisce in un circuito ecologico sul quale l’Amministrazione Comunale sta lavorando da alcuni anni e che annovera al suo interno anche i parchi fotovoltaici, la Stazione Zoologica Marina, la Secca, la valorizzazione di cultivar locali come la mandorla: tutti percorsi che fanno di Amendolara un laboratorio di green economy».
Su 404 comuni calabresi soltanto 89 hanno superato la soglia del 65% di Raccolta Differenziata. E tra questi, appunto, Amendolara. Il dossier di Legambiente Calabria è stato presentato nel corso dell’Ecoforum sui rifiuti tenutosi online e dal titolo “L’economia circolare del futuro in Calabria: dalla teoria alla pratica”.