(Comune di Corigliano Rossano) CORIGLIANO ROSSANO – Sarà inaugurato il 10 gennaio, ore 10, in via Monaco a Schiavonea, il nuovo Centro di Chippatura. L’evento rappresenta non solo un passo avanti per la tutela e il benessere degli animali, ma anche un significativo traguardo sociale, essendo stato realizzato dentro un bene confiscato alla mafia e restituito alla comunità.
“Il Centro di Chippatura è il risultato di una visione condivisa tra amministrazioni e cittadini – dichiara l’Assessore alla Città Sostenibile ed Equa, Francesco Madeo, sottolineando l’importanza del progetto – e non posso che ringraziare che nella precedente esperienza amministrativa ha lavorato con impegno e dedizione sul progetto portandolo a compimento. È con orgoglio che venerdì inaugureremo questa struttura, e invitiamo tutti a essere presenti per celebrare insieme questo momento di rinascita.”
“Con l’apertura di questo centro si coniuga l’erogazione di servizi, per altro su una materia attuale ed importante come quella del benessere degli animali, con la valorizzazione ed il riuso di immobili confiscati alla criminalità organizzata, lanciando anche un messaggio culturale e sociale ben preciso – dichiara il sindaco Flavio Stasi – che va quindi oltre l’esigenza di incrementare i servizi per il contenimento del fenomeno del randagismo. Dal nostro primo insediamento stiamo progressivamente mettendo a valore i beni confiscati sparsi sul territorio, tra cui questi in località Boscarello: un appartamento, già inserito tra gli immobili da riqualificare e destinare ad housing nel Pinqua Schiavonea, ed i locali a piano terra presso i quali abbiamo allestito il centro di chippatura. L’obiettivo è di trasformare, in collaborazione con l’ASP, il centro di chippatura in un vero e proprio ambulatorio per gli animali.”
L’inaugurazione del Centro di Chippatura è un’opportunità per tutti di riscoprire il valore della comunità e l’importanza del rispetto verso gli animali e l’ambiente. Vi aspettiamo numerosi per festeggiare insieme questo traguardo. (comunicato stampa)