Si chiude con una sconfitta la regular – season del Rangers Corigliano che perde di misura sul campo della Geppino Netti. A Morano sfida gagliarda, equilibrata e ricca di gol per l’ultima di campionato, del girone A di Prima categoria calabrese. Moranesi più cinici e coriglianesi rimaneggiati ma meno precisi del solito che chiudono in quarta piazza qualificandosi ai play-off. Con il concomitante trionfo della diretta avversaria Mirto Crosia, vittoriosa in casa sull’Oreste Angotti, anche un successo per il Rangers C. sarebbe risultato nullo in chiave miglior piazzamento nella griglia spareggi. Crosioti e coriglianesi che si ritroveranno, domenica prossima 5 giugno, sul campo dell’“M. Russo – Centofontane” per la semifinale in gara unica. Al R. Corigliano, però, servirà solo la vittoria per ambire alla finale mentre il Mirto potrà giocare per il doppio risultato: in caso di parità al novantesimo previsti i supplementari mentre se dovesse persistere il pareggio non ci saranno rigori ma si aggiudicherà il passaggio del turno il Mirto C.. La vincente di questo derby jonico affronterà in finale, invece, la perdente dello spareggio per la promozione diretta tra Real Montalto e Soccer Montalto, in programma giovedì 2 giugno in campo neutro e gara secca. Dopo la 30^ giornata generale, come era prevedibile, le due compagini montaltesi chiudono in testa appaiate a quota 75, Mirto Crosia a 71 e R. Corigliano a 67. Tornand o alla cronaca del match, sfida caratterizzata da una buona presenza di pubblico e dal forte vento. Al 5’ per i locali Guidi ci prova su punizione ma la palla viene ricacciata. Al 10’ ancora padroni di casa in avanti con Schifino che serve Bosco ma la conclusione si stampa sulla traversa. Al 12’ risposta degli ospiti con Grispino che silura alto. Al 15’, jonici in vantaggio: Gorgoglione entra in area e appoggia per Montalto che fa fuori due avversari mettendo la sfera alla destra del portiere. Geppino Netti che, al 18’, risponde con Bosco e al 20’ con Schifino ma l’estremo Orefice para. Al 26’ per i locali Guidi su punizione calcia a lato. Al 30’, assist su calcio piazzato di Curatelo per Gallo che di testa smarca Gorgoglione ma a porta vuota spara sopra la traversa. Al 32’ i locali pareggiano: tiro teso di Crescente su punizione dal limite e in mischia Schifino insacca.
Al 35’ nuova conclusione pericolosa di Schifino. Un minuto dopo risponde Curatelo ma la sfera termina alta. Al 38’ ancora occasione per Schifino conclusa sul fondo. Nella ripresa, ancora padroni di casa in avanti e al 3’ Schifino si districa bene tra le maglie ospiti, tira ma Orefice ricaccia in angolo. Sul successivo corner, lo stesso Orefice agguanta la palla nel mucchio. Al 5’, gran punizione di Curatelo che il portiere Caroli respinge in corner all’incrocio dei pali. Al 9’ e al 13’ ancora Curatelo protagonista su calcio piazzato: nel primo caso Caroli para e nel secondo tentativo la difesa avversaria ricaccia la minaccia. Al 15’ Rangers Corigliano nuovamente in vantaggio: traversone di Curatelo per Montalto che finta lasciando scorrere per la corrente G. De Giacomo che spiazza il portiere. Sessanta secondi dopo, Gorgoglione su corner per Martorana che calcia alto. Al 30’, su una ribattuta in area la palla finisce sul braccio di V. Sposato, ne scaturisce un calcio di rigore ma Iannicelli spedisce la palla sul palo, finita poi fuori. Al 31’ ci prova anche Piluso ma senza successo. Al 35’ arriva il nuovo pareggio: rimessa con le mani di Grispino per Iannicelli che su incornata manda in rete. E sulle ali dell’entusiasmo, la Geppino Netti, al 40’, trova anche il definitivo vantaggio: lo stesso Grispino su punizione calcia forte e Schifino in mischia tocca quanto basta per la deviazione vincente. Coriglianesi che nel finale provano ancora la via del gol con Grispino, Curatelo e Martorana ma senza riuscirci. Termina 3 a 2 per la Geppino Netti. Ottima la direzione di gara di Ndao della sezione di Cosenza. Ragazzi di mister Triolo che dai prossimi giorni si ritroveranno per preparare al meglio la sfida esterna contro il Mirto Crosia. In vista della semifinale play-off, ai coriglianesi servirà la miglior condizione psicofisica per aspirare all’affermazione piena.
Cristian Fiorentino