Quinto sigillo per il Rangers Corigliano che battendo a domicilio anche l’Amendolara si tiene in vetta alla graduatoria. Rispetto ad una settimana fa e in virtù dei risultati della sesta d’andata, del girone A di Prima Categoria, guidano la classifica non più quattro ma bensì due squadre: insieme ai coriglianesi resta in prima piazza il Soccer Montalto vittorioso proprio nello scontro diretto contro il Geppino Netti ossia una delle altre due ex co-capoliste.
Frena, inoltre, anche il Real Montalto fermato in trasferta dal Kratos Bisignano sul risultato di parità. Per la squadra di mister Triolo prosegue la cavalcata che avvalora i progressi di questo inizio di stagione. Rangers Corigliano che affronta l’avversario di giornata senza patemi ma mettendo al sicuro i tre punti solo nel secondo tempo. Ottima aderenza in campo dei biancoazzurri che continuano ad offrire graduali e incoraggianti progressi. Per la cronaca, dopo una fase iniziale di studio e qualche buono spunto, al 27’ i coriglianesi sbloccano il risultato con un destro al volo dell’attaccante De Giacomo. Ospiti che amministrano, creano e tengono a bada qualche ripartenza dei locali. In apertura di ripresa, al 4’, Rangers Corigliano raddoppia su colpo di testa vincente di Martorana che ben finalizza un calcio piazzato dalla sinistra di Bruno. Biancoazzurri che gestiscono bene il doppio vantaggio fino al tris giunto al 37’ su inzuccata di Feraco ben assistito da Curatelo. In precedenza al 30’ Bianchi becca il palo. Al 40’ la quarta marcatura è del solito Bianchi che raccoglie un lungo rinvio del portiere Di Iuri, stoppa e indirizza la palla nella rete avversaria. Incamerato anche questo successo, in casa R. Corigliano è già tempo di pensare ai due prossimi impegni ravvicinati. Mercoledì 17, infatti, return-match a Spezzano Albanese degli ottavi di finale di coppa Calabria (and. 2 a 1 per i coriglianesi) e domenica sfida casalinga contro il Kratos Bisignano. Il tecnico Triolo dovrà ben coordinare uomini e energie per portare avanti le ambizioni su entrambi i fronti.
Cristian Fiorentino