è stata proposta ed accettata all’unanimità dai presenti la candidatura alle prossime elezioni regionali del
Segretario Regionale Angelo Broccolo, stimato professionista della Sibaritide, nonché medico di famiglia
operante nel territorio del comune di Corigliano Rossano. Tale candidatura, forte ed autorevole, è scaturita
dalla necessità del partito di dare un contributo prestigioso e fattivo alla costruzione di una nuova Calabria
nel segno del rinnovamento e della legalità nello schieramento capeggiato dal sindaco di Napoli, Luigi de
Magistris. Il Dott. Broccolo correrà nella lista “Un’altra Calabria è possibile”, la cui figura di riferimento è l’ex
sindaco di Riace Mimmo Lucano, universalmente riconosciuto quale creatore di un modello di
amministrazione della res pubblica innovativo ed efficiente. Il cosiddetto “modello Riace”, apprezzato in tutto
il mondo, ha siglato per il piccolo comune calabrese, il passaggio da una situazione di ormai morte imminente
ad una rinascita sociale, culturale e politica di cui in Calabria si conoscono pochissimi casi. Riace non
rappresenta solo accoglienza e solidarietà ma significa anche acqua pubblica, gestione in proprio del sistema
dei rifiuti togliendolo dalle mani della criminalità organizzata, incremento dell’economia, con la nascita di
tante attività che hanno ridato al paese una nuova vita. Ed è proprio la vicinanza con Mimmo Lucano e
all’associazione 11 Giugno, di cui è stato uno dei fondatori, che ha spinto il dott. Broccolo a volersi cimentare
in una competizione elettorale che costituisce per i calabresi onesti l’ultima occasione per dare alla Calabria
un governo “normale”, in cui i diritti dei cittadini non sono più visti come favori personali forniti dal capetto
di turno, in cui non ci sono più i cosiddetti viaggi della speranza nel Nord Italia per potersi curare, in cui un
laureato può restare nella sua terra a fornire le sue competenze e a farla progredire. Per far ciò occorrono
delle persone, come Luigi De Magistris, Mimmo Lucano e Angelo Broccolo, libere da condizionamenti, integre
moralmente e capaci di riunire intorno a loro tutti i calabresi che desiderano vivere in una società più giusta
e in cui al centro non vi è il profitto ma l’uomo, finalmente (Comunicato stampa).