“Le disposizioni contenute nel decreto Calabria – continuano i parlamentari M5S – prevedono espressamente, considerato il quadro epidemiologico complessivamente e diffusamente grave su tutto il territorio nazionale a causa dell’evolversi della situazione epidemiologica e al carattere particolarmente diffusivo del contagio, la possibilità di rinviare le elezioni regionali fino a 150 giorni. Non si comprende il motivo di tanta fretta da parte della regione! È d’obbligo che su ogni strumentalizzazione politica prevalga oggi il buon senso, ecco perché è assolutamente necessario rinviare la data stabilita. Il diritto al voto va garantito e con esso anche il diritto alla salute che non può mai essere messo in secondo piano; quantomeno nell’attuale situazione si dovrebbe avere la decenza di trascurare i meri interessi di partito a favore di decisioni prudenti e ponderate che evitino di porre in pericolo i cittadini svolgendo una tornata elettorale in piena pandemia”.
“Occorre consentire ai candidati di svolgere una campagna elettorale serena e senza rischi per la propria salute ed ai cittadini calabresi di rinnovare gli organi del governo regionale senza alcun rischio di contagio per loro” concludono i parlamentari (Comunicato stampa).