I licei di Corigliano-Rossano ottengono l’indirizzo biomedico. Una tappa importante per la città, utile agli studenti per sottoporli dal terzo anno scolastico in poi a un test di medicina per chi ha attitudini verso questa disciplina. Prevede anche l’insegnamento dell’informatica e della lingua inglese. «Sono ben 253 i Licei italiani che hanno sposato il progetto, per un totale di oltre 30mila studenti, 105 Ordini provinciali dei Medici coinvolti ed oltre 10mila medici impegnati. E tra queste realtà scolastiche figurano anche, adesso, i Licei Scientifico e Classico di Corigliano-Rossano». Così si è espressa Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia. Sono 19 i Licei calabresi coinvolti, di cui 3 appena selezionati; 46 in totale le new entry su campo nazionale. Si conferma la formula che prevede, a partire dal terzo anno di Liceo, l’introduzione nel piano di studi di 150 ore di insegnamenti aggiuntivi tra lezioni frontali tenute da docenti di biologia, lezioni pratiche con i medici e visite ad ambulatori, ospedali, laboratori di ricerca e studi specialistici. L’obiettivo è quello di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento degli studenti che intendono intraprendere il percorso sanitario».
La notizia è stata illustrata in Consiglio comunale dal Consigliere di maggioranza Salvatore Tavernise che ha sottolineato come «molto spesso, i giovani, influenzati dal contesto familiare piuttosto che da falsi stereotipi, scelgono di cimentarsi in uno studio che collide con le loro propensioni. Il fallimentare risultato si traduce in perdita di tempo, soldi e opportunità. Grazie a questo potenziamento, gli studenti avranno, quindi, oltre ad una preparazione più scientifica, le idee più chiare riguardo al loro futuro professionale. La medicina, continua Tavernise, oltre ad essere una professione, è passione e soprattutto missione. Puntare sulla freschezza e la determinazione dei giovani sarà determinante per migliorare la programmazione sanitaria. Il mio impegno sarà quello di fare in modo che entrambi i licei di Corigliano e Rossano vengano ammessi. Sarebbe oltre che un vanto per gli istituti, un valore aggiunto per l’intero territorio».