L’ecodistretto potrà smaltire circa 150mila tonnellate. Secondo quanto emerge si tratta della realizzazione di una piattaforma integrata di valorizzazione della raccolta differenziata del secco, di valorizzazione della FORSU con produzione di biogas ed upgrading a biometano, di trattamento del legno e di gestione del vetro e RAEE sempre provenienti dalla raccolta differenziata. C’è attesa circa la posizione del sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi che, su alcuni punti, in particolare sulla discarica a supporto, aveva espresso nutrite perplessità. I dubbi sono tanti anche sotto il profilo tecnico tra la produzione di rifiuti del territorio e la capacità di lavorazione del futuro impianto.